Feste di piazza, le carte colorate,
gli sguardi sempre ben disposti a dolci ed aranciate...

I capintesta, con i distintivi sfavillanti, si sbracciano come dannati,
solo per sentirsi più importanti...

Sale sul palco il numero 24 della lista che, per far presa sulla folla,
continua a ripetere: è ora di finirla adesso basta...

Tutti d'accordo e si può andare avanti
e, come previsto dal programma, arrivano i cantanti...

Adesso il turno di quello un po' introverso che,
mentre si esibisce stancamente, pensa che è solo tempo perso...

E tutto ad un tratto arriva l'attrazione,
la gente applaude nervosamente, per mascherare un po' di delusione...

Tutto è finito, si smonta il palco infretta perchè
anche l'ultimo degli addetti ai lavori c'ha a casa qualcuno che l'aspetta...

Restano sparsi disordinatamente,
i vuoti a perdere mentali abbandonati dalla gente,
dalla gente, abbandonati dalla gente.